La telepatia dei sogni esiste?
Come esplorare fenomeni che non hanno una spiegazione scientifica
Ciao, questa è Pisoliny, la newsletter dedicata al sacro riposo e all’improduttività, che curo per provare a far pace con le turbolenze del mio sonno e per costruire una solidale community di insonni, che per ora è arrivata a circa 2.200 persone.
Esce durante la prima notte di ogni mese.
Nel prossimo numero continuerò a parlare di sogni, ma questa volta mi concentrerò sulle cose che ci fanno smettere o riprendere a sognare: se vuoi raccontarmi la tua storia con il sonno, o con sogni e incubi, scrivimi qui pisoliny@gmail.com oppure via dm su Instagram @valentinakermit, sono tutta orecchie.
Telepatia dei sogni
Questo mese ho chiesto ad amici e follower su IG di raccontarmi esperienze con i propri sogni. Mi sono arrivati molti messaggi (con cui esplorerò nelle prossime puntate altri temi relativi ai sogni), ma oggi mi voglio concentrare su quelli di Giulia, che ha sperimentato qualcosa di assimilabile a una sorta di “telepatia dei sogni”. Di cosa si tratta? Ascoltate le sue parole.
Lo Sleep Diary di Giulia
(Di seguito la trascrizione dei vocali).
Esperienza 1: nel campo di margherite
Una sera ho sognato che ero in un campo fiorito e camminavo, e la mia amica Carlotta che è un po’ una fatina mi veniva incontro con un sacco di margherite e fiori in mano. Il giorno dopo, Carlotta mi ha raccontato di avermi sognata in un campo di fiori e che ci incontravamo. Abbiamo sognato di essere nello stesso spazio, la stessa notte.
Esperienza 2: il cucchiaio della contesa
Stavo dormendo col mio ex, stavo sognando questa cosa angosciante in cui non riuscivo a mangiare una cosa perché non avevo il cucchiaio, ma avevo parecchia fame. Mi sveglio un po’ agitata, faccio fatica a riaddormentarmi, e lui a un certo punto inizia a dire “Il cucchiaio? Dov’è il cucchiaio?" Ce l’hai tu il cucchiaio?” con la stessa ansia che avevo io, come se stesse sognando la stessa cosa. Lui al risveglio non ricordava cosa avesse sognato. Magari io nel sonno ho detto cucchiaio e lui l’ha intercettato senza saperlo.
Esperienza 3: ti stavo per uccidere
Lei (un’amica) una mattina mi dice: “Ho sognato che correvo correvo correvo, perché qualcuno mi stava rincorrendo, poi mi metteva al muro, io riuscivo a togliergli la maschera e vedevo che era Francesco” (un suo amico storico). Dopo qualche minuto, la chiama Francesco per dirle “Flavia stanotte ho sognato che ti rincorrevo e che ti stavo per uccidere”.
La parola dello psicoterapeuta
Manuel Mauri, psicologo e psicoterapeuta specializzato in ipnosi e terapia breve, lavora molto anche con disturbi del sonno e temi afferenti. Per questa ragione lo avevo già intervistato in un video che potete recuperare dalla puntata dedicata all’ipnosi.
L'ipnosi non ti farà diventare una gallina
«Mi sono sempre chiesto cosa c’è di vero su Jucas Casella e i suoi esperimenti. Ho conosciuto gente che ha assistito ai suoi spettacoli e sono rimasto abbastanza impressionato. O tutti sono dei creduloni oppure quello che fa ha qualcosa di fondato. Quegli esercizi di ipnotismo per esempio sono veri o falsi? Come è possibile far fare a delle persone in t…
Una cosa importante sui sogni
Ho raccontato a Manuel le esperienze di Giulia e gli ho chiesto se avesse riscontrato tali esperienze nei suoi pazienti; gli ho anche domandato se, per caso, la letteratura se ne fosse occupata e in che modo.
Alla fine del vocale che mi ha mandato, Manuel fa questa riflessione:
Diciamo che non si può spiegare proprio tutto tutto da un punto di vista scientifico, però io credo che possiamo imparare ad ascoltare i nostri sogni con più attenzione, perché ci aprono delle porte riguardo a come viviamo e a cosa crediamo di quello che viviamo, e che questo ci possa dare una profondità maggiore anche nel godere delle cose che possono sembrare più banali.
L’ho anticipata perché credo che sia il cuore di tutto il lavoro psicoterapeutico che si fa con i pazienti. Data l’impossibilità di fornire spiegazioni scientifiche a qualsiasi fenomeno ci capiti di sperimentare, cosa possiamo fare se non addentrarci in quelle esperienze con l’obiettivo di scoprire qualcosa in più di noi, piuttosto che ricevere una qualche risposta logica?
Le storie dei pazienti
Ecco il resto della trascrizione:
Oggi volevo condividere qualche pensiero riguardo questo tema, la telepatia nei sogni. A me è capitato di ascoltare storie da parte di pazienti, di amici e anche di leggerne; mi ricordo la prima volta fu Richard Bach, Un ponte sull'eternità. Era un romanzo dove si parlava di queste esperienze e delle sue stesse di sogno condiviso con la moglie, di telepatia nei sogni, per cui sognavano lo stesso ambiente, le stesse dinamiche, sorvolavano città ed era la stessa descrizione, tutto nella stessa notte.
Alcune persone quando ti riferiscono queste cose si sentono un po' spaventate, anche un po' stupite. Dal punto di vista scientifico non ci sono basi che esista una reale comunicazione telepatica durante il sonno, però ci sono teorie e anche autori che hanno provato a esplorare questo tipo di fenomeno, uno di questi è Jung che parlava di inconscio collettivo, di un livello della mente in cui tutti siamo connessi e dove certi contenuti archetipici possono emergere in sogni simili, anche tra persone diverse. Un contemporaneo che parla di questo è Sheldrake, che parla di campi morfogenetici o di campi di coscienza condivisa e cerca di spiegare perché le persone che hanno un legame profondo possono vivere esperienze interiori quasi sincrone. Dal punto di vista dello yoga, essendo anche io un insegnante di yoga e meditazione, l'ho sempre accostato, questo tema, a quello che si raggiunge durante il sadhana, che sarebbe la meditazione in sanscrito, e dell'unione dell'anima individuale, l'ātman, con l'anima o la coscienza universale. Ci ho trovato molte assonanze, quindi lo condivido perché penso possa essere interessante per chi pratica anche yoga e meditazione.
Se vuoi approfondire queste cose, sappi che anche come psicologo gli elementi simbolici o carichi emotivamente emergono a volte anche in membri della stessa famiglia, partner, persone che hanno un legame forte, ed è un modo in cui l'inconscio riflette legami, paure comuni o una interconnessione emotiva. Se vuoi approfondire potrei suggerirti due libri che sono all'estremo, uno molto affascinante che è il libro rosso di Jung, quindi sogni e simboli, oppure al lato opposto e più accessibile Alice Robb, “Perché sogniamo”.
Ultime scoperte sul sonno
Sonno e Funzioni Cognitive
Adolescenti: sonno e performance cerebrale
Uno studio congiunto dell'Università di Cambridge e della Fudan University ha rilevato che gli adolescenti che vanno a letto presto dormono più a lungo e mantengono una frequenza cardiaca notturna più bassa, ottengono punteggi più alti nei test cognitivi e presentano volumi cerebrali maggiori. The Guardian
Crisi del sonno
Il riposo è ormai un lusso per pochi: la crisi globale del sonno
Il Global Sleep Survey 2025, condotto su oltre 30.000 persone in 12 paesi, ha rivelato che solo una persona su dieci dorme bene ogni notte. Il 51% degli intervistati lamenta sonnolenza diurna, il 48% sentimenti negativi al risveglio e il 36% irritabilità. Il Giornale
Tech
App per il sonno sviluppata dal MIT
Un team del MIT (una delle principali organizzazioni accademiche e di ricerca del mondo) sta testando un'app (per gli smart watch di Samsung) che utilizza suoni e vibrazioni per stimolare le onde cerebrali lente durante il sonno profondo. L'obiettivo è migliorare la qualità del sonno e le funzioni cognitive.
Si utilizza una tecnica chiamata slow wave entrainment. Quando ci troviamo in un sonno profondo, l'orologio utilizza suoni e vibrazioni dolci e ritmiche per indurre onde cerebrali lente associate al sonno profondo. Le ricerche nei laboratori del sonno hanno mostrato che i suoni/vibrazioni stimolano il cervello a produrre onde delta corrispondenti, un tipo di onda cerebrale associata al sonno profondo, e ricevere stimolazione può aiutare a migliorare la funzione cognitiva e persino a rendere il sistema immunitario più efficiente. Reddit
Trend di TikTok
Cos’è la "April Theory"?
È un trend su TikTok che suggerisce che aprile sia il mese ideale per migliorare le abitudini del sonno grazie a giornate più lunghe e clima favorevole. Siamo ormai a maggio, quindi spero che abbiate già iniziato questo processo! Gli esperti consigliano di sfruttare la luce naturale al mattino, rinnovare l'ambiente della camera da letto e aumentare l'attività fisica. Tom's Guide
Sonno e Performance Sportiva
Anche ai club calcistici interessa la qualità del sonno degli atleti
Secondo un articolo del The Guardian, i club calcistici stanno riconoscendo sempre più l'importanza del sonno per le prestazioni degli atleti. L'insonnia e i disturbi del sonno colpiscono oltre il 50% degli atleti d'élite, aumentando il rischio di infortuni e cali di prestazione. Molti calciatori ricorrono a sonniferi o prodotti contenenti nicotina, che possono portare a dipendenze e effetti negativi sulla salute. La terapia cognitivo-comportamentale emerge come una soluzione efficace, sebbene ancora poco diffusa. The Guardian
Concludendo
Nel prossimo numero continuerò a parlare di sogni, ma questa volta mi concentrerò sulle cose che ci fanno smettere o riprendere a sognare: se vuoi raccontarmi la tua storia con il sonno, o con sogni e incubi, scrivimi qui pisoliny@gmail.com oppure via dm su Instagram @valentinakermit, sono tutta orecchie.
Chi sono
Mi chiamo Valentina Cesarini, sono laureata in Psicologia Clinica ma dal 2012 mi occupo di comunicazione nel mondo digital. Oggi lavoro per GEDI digital, in particolare sui progetti VD News e FEM, come autrice di documentari, interviste, format in studio e outdoor, progetti speciali e branded content. Sono consulente di strategie social per brand e talent di Patù Agency. In passato ho lavorato come content manager/editor/social media specialist/head of content (PIG mag, Deejay TV, Mondadori - TV Sorrisi). Nella prossima newsletter questa bio subirà dei cambiamenti importanti, li scoprirete poi a giugno :)
Pisoliny è una newsletter che curo per provare a far pace con le turbolenze del mio sonno, e per parlare a una solidale community di insonni.
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